Corriere della Sera – Intervista a Pietro Ichino sulla proposta di un salario minimo “metropolitano”

Pubblicata su Il Corriere della sera l’intervista al Prof. Pietro Ichino in cui si evidenzia come, nella crisi attuale del sistema di determinazione degli standard retributivi, può svolgere una funzione positiva la proposta a parti sociali e istituzioni di un parametro per un salario minimo adeguato alle caratteristiche dell’area metropolitana dove il costo della vita è più alto rispetto al resto del Paese.

https://milano.corriere.it/notizie/economia/24_ottobre_27/carovita-a-milano-pietro-ichino-

 

Incendio a Milano – L’intervista dell’Avv. Laura Panciroli

La partner di Studio Avv. Laura Panciroli è stata intervistata dalla testata cinese Jiemian News (界面新闻, organo di informazione fondato nel 2014 dallo Shanghai United Media Group) circa la tragica morte di tre ragazzi cinesi a seguito di un incendio, probabilmente di natura dolosa, avvenuto a Milano in settembre.

L’intervista è stata resa possibile dall’iniziativa del senior partner avv. Francesco Brugnatelli, che sta portando lo Studio a coltivare relazioni privilegiate con le più diverse realtà culturali ed imprenditoriali cinesi.

Riportiamo il link al sito cinese (leggibile in mandarino)

https://m.jiemian.com/article/11757420.html

e in inglese il testo per esteso dell’intervista:

  • Could you briefly introduce your name and position?

My name is Laura Panciroli, I am a criminal lawyer in Milan. I am a partner in the law firm of Ichino-Brugnatelli and Associates who traces its history back to the second half of the 19th century.

  • Under normal circumstances, what is the basic investigation process of such a criminal case and how long does it take?

The investigations are coordinated by Milan’s Public Prosecutor and, in this case, they are assigned to the Fire Department and to the Police. The investigative activities are private; the Press receives the main news but not the details. We have read that a few days before the fire someone had reported an attempted extorsion of 20.000 euros and then later a businessman’s wife was threatened with a knife: therefore, we can assume that the police will hear these people as witnesses, they will acquire the images of the cameras nearby and the will ask for a technical consultancy on the causes of the fire. The investigations will normally last six months, but they can be prolonged.

  •  Police now suspect arson, and prosecutors are likely to pursue charges of slaughter (or murder?) and extortion. From a legal point of view, do these two charges fit the case? What kind of punishment do they correspond to?

From the information we have, we can assume that the hypotheses of offenses will be arson (article 423 of the criminal code, punished with imprisonment for 3 to 7 years), involuntary homicide (article 589 of the criminal code, punished with imprisonment for 6 months to 5 years, aggravated by the death of more than one person) or voluntary homicide (article 575 of the criminal code, punished with imprisonment for not less than 21 years) based on whether the arsonists were aware of the fact that there were people inside or not. The extorsion is punished with imprisonment for 5 to 10 years (article 629 of the criminal code).

  •  The three victims died in an exhibition hall that a company had converted into a warehouse, and the most important part is the room has no emergency exit. Is this legal to allow people live in this kind of place (a room without an emergency exit)? Should the person in charge of the business that allowed them to live here be held legally responsible (although he was not the direct arsonist), and how should he be held liable?

We have read that the place was used as an emporium, not habitable, and it isn’t clear who knew or allowed the three young people to stay there during the night.

  •  The three dead were Chinese citizens. Will their nationality have any impact on the handling of the case?

The victims’ citizenship in no way influences the investigations or its consequences.

  •  Relatives of the victims are likely to return home soon for visa reasons. How could they continue to receive legal support?

The victims’ families can appoint a defendant and they can indicate his firm as address for service, so that they can keep receiving the notifications of the judicial authorities, and they can be kept informed of the investigations and they can exercise their rights, including their right to damages, in the criminal trial.

  • have heard (but cannot confirm) that the person behind the arson may also be a local Chinese businessman. If it is true, is it possible for him to escape prosecution

Anyone who will be proven to have responsibility of what happened will be accused of the corresponding crime. If that person will be untraceable, the trial will continue in his absence.

 

Pietro Ichino – Mezzo secolo di diritto del lavoro

In libreria dal 31 ottobre il nuovo libro di Pietro Ichino Mezzo secolo di diritto del lavoro.

Il volume contiene una selezione di 15 suoi scritti pubblicati nell’arco degli ultimi 50 anni, scelti tra quelli che un gruppo di giuslavoristi della nuova generazione ritiene abbiano influito maggiormente sull’evoluzione del diritto del lavoro.

Il contenuto di ciascuno dei 15 scritti viene discusso e attualizzato in relazione al dibattito odierno in altrettante interviste all’Autore condotte dai colleghi più giovani, che sono anche l’occasione per raccontare circostanze e retroscena politico-accademici inediti e poco conosciuti del contesto in cui quegli scritti nacquero; ma anche per verificarne la “tenuta” nel tempo, in un dialogo tra generazioni diverse.

Link: Pietro Ichino – Mezzo secolo di diritto del lavoro

Ddl Lavoro – Intervista del Corriere della Sera all’ Avv. Motroni

Intervistato dal Corriere della Sera, l’avv. Matteo Motroni fa il punto sulle novità previste dal Collegato Lavoro, approvato dalla Camera dei Deputati lo scorso 9 ottobre e tutt’ora all’esame del Senato.

Dai «nuovi stagionali» all’apprendistato di lunga durata, senza dimenticare i “ritocchi” alla disciplina del lavoro somministrato e il dibattito sulla possibile reintroduzione delle “dimissioni in bianco”, l’avv. Motroni ha risposto alle domande di Massimiliano Jattoni Dall’Asén, cercando di chiarire la reale portata delle novità del provvedimento.

https://www.corriere.it/24_ottobre_24/ddl-lavoro

 

CONVEGNO – Nuovi rischi per la salute dei lavoratori

Segnaliamo il convegno I NUOVI RISCHI PER LA SALUTE DEI LAVORATORI: I SOGGETTI E LE RESPONSABILITA’ che si terrà il prossimo 4 novembre alla Camera del Lavoro di Milano per iniziativa di AGI Lombardia, Centro Studi Domenica Napolitano e CGIL.

La nostra socia Laura Panciroli (esperta in diritto penale del lavoro) si confronterà con la dott.ssa Tiziana Siciliano (Procuratrice aggiunta presso il Tribunale di Milano)

Link alla locandina del convegno: Locandina Convegno 4 novembre 2024

 

IA – Partnership Lexroom.ai e Studio Ichino Brugnatelli

Un nuovo modulo di Intelligenza artificiale per il Diritto del Lavoro nasce dalla collaborazione dello Studio Ichino Brugnatelli e Associati con Lexroom.ai.

Normativa, giurisprudenza e prassi i contenuti presenti oltre a  CCNL e Circolari INPS INAIL e AdE per un risultato di accuratezza del 97% sui quesiti.

Il partner di Studio Avv. Luca Daffra sottolinea l’importanza di questa collaborazione come opportunità per lo Studio di promuovere un approccio moderno e costruttivo all’utilizzo dell’IA che, pur mantenendo al centro il professionista, con la sua esperienza e le proprie competenze, riconosce nell’IA un potenziale alleato strategico, capace di aumentare notevolmente l’efficacia e la tempestività del proprio operato.

Link all’articolo: https://nuovo-modulo-ia-per-il-diritto-del-lavoro

Giochi di e con le parole – Il Prof. Ichino e i rebus estivi su Il Sole24ore

Con l’articolo “La lingua rinasce con il rebus giusto”, il Prof. Avv. Pietro Ichino, Socio fondatore dello Studio, ha chiuso la rubrica estiva “Giochi di e con le parole” de Il Sole 24 Ore, di cui è stato curatore.

Il Prof. Ichino, anche autore del libro “L’ora desiata vola”, guida per neofiti ed appassionati del mondo del rebus, ha voluto sottolineare le potenzialità didattiche insite in questo gioco, che tra sfumature lessicali, metamorfosi testuali, sinonimi e bisensi si presta a sviluppare e arricchire la conoscenza della lingua italiana.